Le voci intorno a me di Natalie Chandler: un ponte tra coscienza e incoscienza, libertà e decisione
Sono ormai tre anni che è in un letto, in coma a causa di un incidente stradale. Lei sente tutto, ma non può aprire gli occhi, o muoversi. Inoltre non ha ricordi dell’incidente. Non sa cosa sia successo veramente. Non un semplice thriller quindi, ma un viaggio nella vita umana
Tamsin è una psichiatra. Il suo lavoro analizza la mente umana, il labile confine tra razionalità e irrazionalità, tra quello che è giusto o sbagliato. Sono però ormai tre anni che è in un letto, in coma a causa di un incidente stradale. Lei sente tutto, ma non può aprire gli occhi, o muoversi. Inoltre non ha ricordi dell’incidente. Non sa cosa sia successo veramente. Sa solo che quando è accaduto era incinta. E ora, sua figlia Elise, ha tre anni.
A crescerla suo marito Jamie, aiutato da Lucia, la migliore amica di Tamsin. Ma dietro questa calma apparente, si snocciolano pin piano eventi e situazioni personali difficili da gestire. Legami consolidati, altri appena nati, lavoro, vita privata. Tutto in un intreccio che incolla alle pagine.
Una scrittura fluida, senza intoppi. Una storia complessa, ma spiegata con calma, svelando un frammento alla volta. Un turbine che prende forma e si dirama solo alla fine, nelle ultime pagine.
Tutti hanno importanza in questa storia, anche quei personaggi che sembrano fare da cornice. Tristezza, tenerezza, e un senso di impotenza pervadono mentre le pagine scorrono davanti agli occhi. La voglia di conoscere le verità celate, perché di verità ce ne sono molte. Il tempo che scorre con un ritmo simile ad un monitor ospedaliero.
Le domande che emergono in questo libro sono molte, e fanno riflettere su tanti argomenti come la decisione di mettere fine a una vita. L’essere in coma di Tamsin, la decisione di continuare a tenerla in vita oppure staccare la spina. Quanto può essere complesso scegliere. Un libro del genere fa pensare. Soprattutto perché Tamsin nonostante sia in stato vegetativo percepisce, ascolta, prova sensazioni. È terribile immaginare che ci si possa trovare in una situazione del genere e che qualcuno possa decidere al proprio posto. Le voci intorno a me di Natalie Chandler, autrice che lavora nel campo dell’educazione comportamentale e in vetta alle classifiche di Amazon, è anche questo, non un semplice thriller quindi, ma un viaggio nella vita umana.



di Rosaria Russo













