Strega Giovani a Di Pietrantonio, L'età fragile è il più votato: "Vi chiedo scusa a nome della mia generazione"
"Grazie, non me lo aspettavo. Ringrazio le ragazze e i ragazzi di oggi che troppo spesso sottovalutiamo e invece sono molto altro, una grande famiglia", ha detto la scrittrice
Assegnato il Premio Strega Giovani 2024, promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Strega Alberti Benevento. Se lo è aggiudicato Donatella Di Pietrantonio con L'età fragile (Einaudi).
"Grazie, non me lo aspettavo. Ringrazio le ragazze e i ragazzi di oggi che troppo spesso sottovalutiamo e invece sono molto altro, una grande famiglia", ha detto la scrittrice emozionata sul palco del Teatro di Tor Bella Monaca alla consegna del Premio.
"Chiedo scusa a nome della mia generazione"
"Mi sento anche di chiedervi scusa a nome di tutta la mia generazione che non ha preparato per voi il migliore dei mondi possibili" ha aggiunto. Di Pietrantonio che ne L'età fragile rievoca un fatto di cronaca nera accaduto nel 1997 nella sua terra, il delitto del Morrone in cui furono trucidate due ragazze in escursione sulla Maiella e scardina gli stereotipi sugli anni, sulla sicurezza dei piccoli luoghi di provincia e affronta per la prima volta la violenza di genere, è stata premiata dai giovani con 138 preferenze su 605 voti espressi dalla giuria di ragazze e ragazzi tra i 16 e i 18 anni provenienti da 103 scuole secondarie superiori distribuite in Italia e all'estero.
"C'è un ricordo congelato. Un episodio che oggi chiameremo duplice femminicidio" ha detto Di Pietrantonio. Hanno concorso al riconoscimento i dodici libri candidati al Premio Strega 2024. Sul podio altre due scrittrici: al secondo posto si è classificata Antonella Lattanzi, autrice di Cose che non si raccontano (Einaudi), con 72 voti, e al terzo Chiara Valerio, autrice di Chi dice e chi tace (Sellerio), con 67 voti. I tre libri ricevono un voto valido per la designazione dei finalisti al Premio Strega. "Sono cambiate tante cose. Uno dei segnali di crescita è avere la proclamazione in un luogo come questo Teatro. Una delle finalità dello Strega è portare i libri ai giovani. Il numero dei partecipanti è cresciuto: i votanti sono 1000, le scuole più di 100" ha detto il presidente della Fondazione Bellonci, Giovanni Solimine.