Finché morte non vi separi, ma se a morire è l'amante? Matrimonio perfetto, l'avvincente thriller di Jeneva Rose

Tuo marito ti tradisce. Come lo hai scoperto? Semplicemente perché la sua amante è morta e lui è stato accusato di omicidio. Tu sei un avvocato di successo, vinci le cause con grande facilità, e prendi una importante decisione: assumere la sua difesa.

Jeneva Rose torna in libreria con Un matrimonio perfetto, edito da Newton Compton e lascia tutti di stucco. La protagonista è Sarah Morgan, un brillante avvocato che è sposata da dieci anni con Adam, uno scrittore che dopo aver avuto un discreto successo con un suo libro, è colpito da un blocco. Per festeggiare il loro anniversario propone alla moglie di trascorrere insieme un weekend nella loro casa al lago. Purtroppo Sarah è impegnata, cosa che succede spesso, e non va con lui. Adam però non starà da solo. Ha infatti da un po’di tempo una relazione con un'altra donna, Kelly.

Iniziata per caso, ma che rappresenta un punto fermo nella sua vita, che subisce la mancanza della moglie. Non aspetta la finne del weekend per tornare a casa. Dopo aver bevuto un po’troppo la lascia dormire nel suo letto, le scrive un biglietto e va via.

Peccato però che poche ore dopo sarà ritrovata cadavere, proprio in quel letto. Adam ha bisogno di una difesa e gli viene offerta da sua moglie, sì proprio lei, nonostante tutto.

Inizia a raccogliere prove, cercare altri sospetti. Ovviamente la situazione è complicata, tutto è contro di lui. Emerge però il marito violento della vittima e altri elementi poco chiari nel suo passato. Insomma una lotta contro il tempo alla ricerca del colpevole, sempre che un altro colpevole ci sia.

Il bello di questo thriller oltre all’uso del doppio punto di vista, quello di Sarah e Adam, insieme alla prima persona che fa evincere meglio stati d ‘animo e personalità, è il crescendo della tensione.

Aumenta pagina dopo pagina portandoti a scoprire personaggi dalle mille sfaccettature. La forza mista a fragilità di Sarah. La debolezza e la personalità di Adam. Una assistente, Anne, che vuole bene a Sarah e vorrebbe essere come lei. Una suocera, Eleanor, che ama suo figlio talmente tanto da volerlo proteggere a ogni costo.

A un certo punto la tensione cala, lasciandoti per un attimo deluso, ma poi, ecco che l’autrice sferza un colpo da maestro e ribalta ogni cosa. Un finale che lascia letteralmente a bocca aperta.