Flavio Parenti, l'attore che fa tutto: "Ecco perché ho deciso di pubblicarmi i romanzi da solo"

Flavio fa tutto! E tutto bene.

"Non ho pazienza, se voglio realizzare un sogno voglio che accada in fretta. Per questo se ho la possibilità, come in questo caso con l'autoproduzione, preferisco muovermi autonomamente".

E' un piacere intervistare Flavio Parenti perché è un artista poliedrico con una lunga e creativa carriera nel mondo dello spettacolo, costellata di successi, incontri significativi e importanti collaborazioni.

La sua passione per la narrazione e la creazione di personaggi coinvolgenti intreccia teatro, cinema e televisione: nel corso degli anni, ha ampliato i suoi orizzonti artistici dedicandosi alla sceneggiatura, alla regia e alla creazione di videogiochi. 

"Anche per i videogiochi ho scelto di aprire una mia società. Le attese non sono per me". 

Ed eccoci nel 2023 con suo debutto come autore: pubblica il suo primo romanzo, "La Divina Avventura", esplorando un mondo fantastico e spirituale attraverso la scrittura.

"E' un fantasy all'italiana, non pensate al Trono Di Spade"

Flavio Parenti nasce il 19 maggio 1979 a Parigi, da madre francese e padre italiano. Sin dalla sua infanzia, viaggia tra i due paesi, cambiando molte scuole, amicizie e lingue. Vive la sua adolescenza nel Collegio del “Centre International de Valbonne”, che gli instilla l'amore per la diversità. Tornato in Italia, frequenta la scuola del Teatro Stabile di Genova, dove inizia a coltivare le sue passioni per la recitazione, la regia e la produzione teatrale. In parallelo, nutre e alimenta la passione per gli scacchi ereditata dal padre, che non lo abbandonerà mai: nel 2013, infatti, vince l’Open B del Festival Internazionale di Roseto, dimostrando la sua abilità e dedizione in questo gioco affascinante.

A soli 21 anni, Flavio fonda l'associazione culturale NoNameS e produce il suo primo spettacolo, "Il Drago" di Evgeny Schwartz. Successivamente, dirige tre spettacoli per il Teatro Stabile di Genova. Nonostante la giovane età, è assistente di registi del calibro di Maurizio Nichetti, Matthias Langhoff e Marco Sciaccaluga. Durante una delle sue assistenze, ha l’occasione di recitare accanto a Mariangela Melato in "Madre Courage e i suoi figli".

Nel mondo della televisione, Flavio Parenti lavora con rinomati registi come Liliana Cavani nella miniserie TV "Einstein" nel 2008 e Pupi Avati nella fiction "Un matrimonio" nel 2013. È protagonista di serie televisive di grande successo come "Distretto di Polizia" nel 2009/2010 e "Un Medico in famiglia" nel 2014.

"Il mio personaggio preferito è Lorenzo di Un medico in famiglia. Sono molto affezionato a quella parte perché è piaciuta tanto al grande pubblico".

Nel cinema, debutta nel 2008 nel film "Parlami d'amore" diretto da Silvio Muccino. Nel 2009, partecipa a tre film in concorso alla 66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, tra cui "Io sono l'amore" di Luca Guadagnino e "Le ombre rosse" di Citto Maselli e “Tris di donne e abiti nunziali” di Vincenzo Terracciano. Nel 2012, ha avuto l'onore di essere uno dei protagonisti nel film di Woody Allen, "To Rome with Love". Nel 2017, Flavio Parenti interpreta il ruolo di Raffaello Sanzio nel film in 3D "Raffaello - Il principe delle arti". Nel 2021, partecipa alla serie televisiva di Rai1 intitolata "Leonardo", ricevendo il prestigioso PADA (Premio Attori dell'Anno). 

Parallelamente alla sua carriera di attore, Flavio Parenti si è cimentato nella regia e nella produzione cinematografica. Nel 2010, dirige e produce i film "Sogno farfalle quantiche" e la web serie "#ByMySide", entrambi vincitori di vari festival. Nel 2012, Flavio Parenti crea "Days - The crossmovie", una serie interattiva che offre agli spettatori più di 262.000 combinazioni possibili. Sempre nel 2012, fonda Untold Games insieme ad altri cinque soci. Questa società di videogiochi - con sede a Genova - è diventata un importante attore nel settore videoludico italiano, ottenendo anche riconoscimenti di livello internazionale.

Il 16 giugno 2023, Flavio Parenti intraprende una nuova avventura come scrittore, pubblicando il suo primo romanzo dal carattere fantastico e spirituale intitolato "La Divina Avventura". Durante lo stesso anno, appare in tre progetti di Rai Uno: "La lunga notte", in cui interpreta Umberto II di Savoia; "Margherita delle stelle", nel ruolo di Aldo De Rosa, scrittore e marito di Margherita Hack; e nella sesta stagione de "Il Paradiso delle Signore", interpretando Tancredi Di Sant'Erasmo.

"Aldo De Rosa, marito di Margherita Hack è un uomo eccenzionale che ha scritto i libri della moglie e ha saputo mettere il suo ego in secondo piano. Quando ha capito che pubblicare i libri col nome della moglie avrebbe permesso una maggiore diffusione degli stessi, lo ha fatto senza pensarci due volte. Un modello maschile da prendere a esempio".

La trama del libro. Kato, un anziano discepolo al tramonto della sua vita, intraprende una pericolosa missione per trovare Overton, un giovane orfano selvaggio, e insegnargli la via per l'Eden.

La storia porterà entrambi ad affrontare numerosi ostacoli, tra cui la violenza implacabile della natura e la crudeltà degli uomini. Ma dopo che una punizione divina, scatenata da KS, fa cadere una pioggia di comete su Baltica, il giovane Overton si troverà a fronteggiare la verità sulla natura dell'Eden. Pur di salvare il suo vecchio maestro dalla trappola in cui è caduto, Overton salperà - insieme ai suoi amici Maya e Govin - per un'ultima avventura alla ricerca dell'Eden e del vero significato della vita.

La Divina Avventura è un romanzo fantasy, coinvolgente e dal ritmo cinematografico e incalzante, che porta il lettore ai confini della tecnologia e della spiritualità. Un mondo dove i limiti tra il bene e il male, la verità e l'inganno, sono sfocati. Un mondo dove la perfezione è il più grande inganno di tutti.