La biga di Mercurio: due giovani anime in viaggio nel tempo e nello spazio, tra siti archeologici incantati
Coinvolgente e poetico arriva il primo romanzo del professor Bartolomeo Porcheddu, famoso per la teoria secondo cui il latino deriva dall’antico sardo. L’amore, come la vita, corre alla velocità di Mercurio. Solo una coppia affiatata può condurre la sua biga. Riusciranno Bart e Lisa a tenere le redini del carro e a mantenersi in sella?
E’ possibile viaggiare attraverso il tempo e lo spazio tra siti archeologici di un’Isola incantata e misteriosa? E’ quello che fanno, nel loro mondo letterario ma non troppo, Bart e Lisa, coadiuvati dai loro amici. Una prerogativa concessa da Bartolomeo Porcheddu, linguista, docente e scrittore, ai personaggi del suo romanzo La biga di Mercurio.
Il professor Porcheddu, divenuto famoso per la teoria secondo cui il latino deriva dall’antico sardo, autore di saggi e pubblicazioni di carattere storico, ha dato alle stampe di recente il suo primo romanzo edito da Authorpublishing, che consta di 300 pagine ed è disponibile su Amazon.
"Il libro - spiega Porcheddu -, come quasi tutti i Romanzi, è in parte autobiografico. Al proprio interno sono descritte le mie scoperte più importanti. Per il resto, è frutto della mia fantasia e descrive la Sardegna dei nostri giorni. Il testo è anche un'esaltazione da parte del protagonista (e dunque dell'autore) dell'amore, sia per la propria compagna sia per la Sardegna". Il messaggio più importante? "C'è un messaggio diretto ai giovani, ed è quello di lottare per potersi affermare sulla propria terra. Poi c'è un desiderio mio personale: che il romanzo diventi un film per raggiungere il grande pubblico e portare la Sardegna nel mondo".
La storia
Bart e Lisa sono i protagonisti principali di una storia d’amore ambientata in Sardegna nel 2023. Nel romanzo sono descritte le vicissitudini di due giovani, poco più che trentenni, che fanno conoscenza in modo singolare. La storia di due giovani del nostro tempo, in sostanza. Di due giovani della Sardegna.
Bart è un ricercatore universitario, precario e in cerca di un posto di Associato, che si guadagna da vivere integrando lo stipendio con la vendita di libri. Storia e linguistica fanno da cornice al suo status. Lisa ha una laurea in Giurisprudenza. Il suo lavoro presso un notaio, però, non le impedisce di sfruttare anche la sua formazione in Pianoforte, acquisita a Sassari nel Conservatorio di Musica.
Quella di Lisa e Bart sembra un’unione come tante altre, dovuta alla loro propensione storica e artistica, ma una potente struttura organizzativa internazionale controlla i loro passi. Bart e Lisa, coadiuvati dai loro amici, viaggiano nel tempo e nello spazio attraverso i siti archeologici dell’Isola, dove il passato e il presente, talvolta, non mostrano veri e propri confini.
L’amore, come la vita, corre alla velocità di Mercurio. Solo una coppia affiatata può condurre la sua biga. Riusciranno Bart e Lisa a tenere le redini del carro e a mantenersi in sella?
Lo si potrà scoprire leggendo il romanzo che è coinvolgente e si rivela una manna per l’animo.