Arriva PaperManzoni: Disney ricorda i 150 anni dalla morte di Manzoni con una gustosa pubblicazione
In uscita il 17 maggio il libro edito dalla Giunti, dopo i successi di 'TopoPrincipe' e 'PaperDante'. Un omaggio gentile e raffinato all’autore milanese

In occasione dei 150 anni dalla scomparsa di Alessandro Manzoni, uno dei pilastri della letteratura italiana, la casa editrice Giunti pubblica dal 17 maggio il libro a fumetti PaperManzoni, il nuovo volume Disney ispirato al grande scrittore, che arriva sull’onda dei successi di TopoPrincipe e PaperDante. Inutile ricordare che attraverso il suo romanzo I Promessi Sposi Manzoni ha accompagnato almeno una parte del percorso scolastico di ogni italiano.
Un omaggio all'autore
PaperManzoni, come si legge nelle note editoriali e come riporta Adnkronos, "vuole essere un omaggio gentile e raffinato all’autore milanese, attraverso il racconto illustrato inedito scritto da Augusto Macchetto, con i disegni di Giada Perissinotto e Lorenzo Pastrovicchio, coppia di artisti anche nella vita e recenti sposi promessi, con gli splendidi colori di Andrea Cagol. Ideato e sviluppato interamente in Italia, è arricchito da un’interessante parte redazionale che introduce il lettore non solo a Manzoni, ma anche all’universo di ispirazione manzoniana che emerge dal racconto. Completa questa parte il ricco backstage, che mette in luce il processo che ha portato alla creazione delle illustrazioni".
I Promessi paperi
Ideale complemento del racconto illustrato è I Promessi Paperi, che chiude il volume: una storia a fumetti ormai iconica, una delle più celebri parodie letterarie disneyane, pubblicata sul settimanale 'Topolino' nel 1976 e scritta da Edoardo Segantini con i disegni di Giulio Chierichini.

"In questo racconto, per gioco e con affetto, abbiamo riportato un giovane Alessandro Manzoni sui prati della sua infanzia e lo abbiamo circondato dalla magia provata da ogni bambino e ogni bambina di fronte al mondo - spiega Veronica Di Lisio, Direttore di Divisione Disney ed editoriale per Giunti Editore - Un mondo visto con gli occhi pronti a stupirsi per ciò che di straordinario ha da offrire. Se fossimo capitati da quelle parti, forse avremmo visto un bambino spettinato, con le guance rosse dopo aver corso con gli amici. Da grande, Alessandro avrà rimpianto quei giorni? Gli saranno stati di ispirazione, nello scrivere le sue opere? La magia dell’essere bambini che guardano il mondo con curiosità e innocenza e la genuinità dell’amicizia, capace di superare anche gli ostacoli più difficili, sono tra gli ingredienti che renderanno dolce e commovente la lettura di PaperManzoni".
Un bimbo un po' arruffato, allegro e irrequieto
"Quando è arrivata la proposta di una storia su Alessandro Manzoni, mi è venuta subito voglia di spettinarlo un po' - afferma Augusto Macchetto, autore del racconto - Si sa, nei ritratti è sempre distinto, azzimato, molto a modo. Ma possibile sia stato anche un bambino così compìto? O, come tutti, avrà combinato le sue marachelle, si sarà macchiato il vestito, sarà rincasato scarmigliato? Perché, tra le righe dei Promessi Sposi, si legge anche una gran voglia di ribellarsi, di fare proprio quello che non ti vogliono far fare. Allora ho immaginato un bimbo un po' arruffato, allegro, irrequieto: era un piccolo Paperino. Ed ecco che i capelli sono diventati piume, e PaperManzoni ha subito cominciato a correre. Qualcuno lo fermerà a colpi di “non s'ha da fare”, mi sono detto, ma io di sicuro no...".