"Morning" tra i miglior podcast dell'anno, il primo Italian Podcast Award premia l'informazione di Francesco Costa
La rassegna stampa curata dal vicedirettore de Il Post conquista la prima edizione del premio curato da TLON
Il podcast "Morning", rassegna stampa mattutina curata dal vicedirettore de Il Post Francesco Costa, ha conquistato pubblico e giuria dell'Italian Podcast Award, il primo premio nazionale dedicato ai podcast: miglior podcast dell'anno insieme a "Cachemire" di Edoardo Ferrario e Luca Ravenna, e "Cose molto umane" di Giampaolo Kesten, è stato riconosciuto anche il primo nelle categorie Host (il miglior narratore') e News, e ha avuto il riconoscimento del pubblico che ha potuto esprimere il suo voto on line. L'evento, sabato 30 aprile al Teatro Carcano di Milano a cura di Andrea Colamedici e Maura Gancitano, fondatori di TLON, ha celebrato il podcast come strumento di intrattenimento, conoscenza, narrazione sempre più amato in Italia soprattutto tra gli under 40.
"Morning", disponibile ogni giorno sull'app de Il Post per gli abbonati, ha oggi un pubblico attento e affezionato; la giuria, composta da venti professionisti del settore, ha riconosciuto la qualità dell'audio creato dal giornalista siciliano anche per la sua capacità narrativa. "Sono lusingato per questi premi, e mi sento anche fortunato nel poter fare questo podcast che mi piace molto per il giornale per cui lavoro", ci ha detto Costa nell'ìntervista video attorno all'evento di sabato e in generale sul tema del grande successo dei podcast. "Speravo di competere adeguatamente nella categoria news, ma non mi aspettavo di ricevere il premio del pubblico visto che 'Morning' è un contenuto riservato agli abbonati".
"Credo che il podcast abbia alcuni vantaggi rispetto ad altri strumenti - ha sottolineato ancora l'autore di 'Morning' - non richiede l'attenzione esclusiva di chi ne fruisce ma permette alle persone di fare altre cose mentre si ascolta, si infila facilmente nel quotidiano delle persone più di quanto non facciano altri strumenti di informazione e divulgazione. Inoltre si crea un rito nell'ascolto quotidiano, e si genera anche una certa intimità nell'ascoltare la voce, è inevitabile che il racconto comprenda molto dell'umanità della persona e questo contribuisce a creare quasi un senso di amicizia con chi si ascolta tutte le mattine".
Tra gli altri premi dell'Italian Podcast Award, ancora "Cachemere" nella categoria Comedy, "Il gorilla ce l'ha piccolo" in ex aequo con "Storie brutte della scienza" per la categoria Divulgazione, "Il mondo addosso" in Documentario, "R Stories" di Paola Maugeri in Green, "Nero come il sangue" di Lucarelli e Picozzi in True Crime.
