"Ragazze, scegliete la via che vi rende felici". Elena Cattaneo in libreria racconta la scienza al femminile

Fino al 1977 le ragazze italiane avevano alle scuole medie un programma di educazione tecnica diverso rispetto a quello dei ragazzi: le prime si applicavano in ricamo ed economia domestica, i secondi si esercitavano su utensili e fili elettrici. Sembra passato un secolo rispetto ai programmi scolastici differenziati per genere, eppure la strada per la giusta parità tra uomini e donne nella scienza e nelle tecnologie pare ancora in salita.

In Italia, per fare un esempio a noi vicino, ci sono tante donne impegnate nella ricerca a livelli altissimi ma i loro nomi sono ancora poco noti: astrofisiche, ingegnere, neuroscienziate dedicano il loro quotidiano allo studio ma è raro che queste storie arrivino a noi. Per fare luce su un mondo affascinante che non ha ancora la giusta attenzione è arrivato in libreria "Scienziate, storie di vita e di ricerca", dieci interviste ad altrettante figure femminili che negli ultimi anni si sono distinte per l'eccellenza delle loro ricerche in Italia e non solo. A firmarlo per la casa editrice Raffaello Cortina è Elena Cattaneo, farmacologa di fama internazionale e dal 2013 senatrice a vita (la terza nella storia della Repubblica, dopo Camilla Ravera e Rita Levi Montalcini), specializzata nella ricerca sulle cellule staminali e nelle malattie neurodegenerative, che all'attività scientifica affianca anche un'intenso e appassionato lavoro di divulgazione. 

"Scienziate", presentato martedì a Cagliari all'interno del Festival Scienza organizzato dall'associazione Scienza Società Scienza dalla stessa autrice in dialogo con Maria Del Zompo, farmacologa, e Miriam Melis, neurologa, rientra proprio in quest'ultimo ambito. "Di queste straordinarie scienziate - scrive Cattaneo nella prefazione - che indagano le stelle più lontane e il comportamento degli scimpanzé, che svelano i segreti delle lingue o delle opere antiche e studiano come proteggere e migliorare il cibo che arriva sulle nostre tavole, ho voluto raccontare come si è accesa in loro la miccia della passione per la ricerca, il momento in cui la curiosità per i fenomeni che vedevano realizzarsi intorno a sé ha avuto il sopravvento, fino a diventare l’obiettivo di una vita, quali sono stati i fallimenti e le soddisfazioni più grandi, fino agli ostacoli che alcune hanno incontrato anche per la scelta di costruirsi una carriera e un futuro in ambiti considerati prettamente maschili".

Nel libro scorrono le storie di Mariafelicia De Laurentis, astrofisica che ha partecipato alle straordinarie ricerche che hanno mostrato al mondo la prima fotografia di un buco nero con il progetto internazionale EHT (Event Horizon Telescope), della neuroscienziata Simona Lodato che indaga il cervello umano in via di sviluppo, di Miriam Melis, elettrofisica che studia  principalmente le differenze del comportamento dela nostra mente rispetto ad alcuni stimoli; Alessandra Gentile si è specializzata in arboricoltura e la sua ricerca si concentra su come gli agrumi rispondono agli attacchi nemici di virus, batteri, parassiti, condizioni climatiche particolari, mentre Costanza Milani è specialista in chimica dei beni culturali. Cătălina Curceanu, ricercatrice dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (infn) di Frascati, è quotidianamente impegnata nello studio della fisica quantistica, Alessandra Mascaro viaggia per osservare i comportamenti degli scimpanzé, Maria Giovanna Durante è un'ingegnera sismica che calcola il comportamento del suolo e delle strutture costruite dall'uomo durante i terremoti per mitigarne i danni, Silvia Ferrara è specialista in scritture antiche, mentre la genetista Vincenza Colonna studia la variabilità genetica negli organi viventi. 

Abbiamo incontrato Elena Cattaneo al Cagliari Festival Scienza, appuntamento dedicato alla divulgazione scientifica organizzato nel capoluogo sardo alla diciassettesima edizione, e le abbiamo chiesto chi sono le donne a cui ha dedicato questo libro e quali consigli si sentirebbe di dare alle ragazze che si avvicinano alla ricerca. 

Nel video l'intervista.