La cinquina finalista del Fellowship LetteraFutura
(ANSA) - ROMA, 13 SET - È stata selezionata la rosa della cinquina finalista della fellowship per scrittrici esordienti LetteraFutura arrivato alla quarta edizione. La giuria, dopo aver esaminato oltre 100 romanzi inediti inviati al concorso letterario, ha scelto per la corsa finale i libri di Francesca Cavallone con La figlia conforme, Renata De Rosa con Fuori servizio, Federica Di Marco con Lontano dal mare, Elisa Fontana con La pelliccia e Francesca Pongiluppi con Come le lucciole. La cinquina è stata annunciata durante l'evento organizzato a Il Tempo delle donne, la festa-festival di Corriere della Sera. LetteraFutura, ideato dall'associazione Mia, organizzatrice del Festival inQuiete, in partenariato con la casa editrice Solferino e in collaborazione con Bper Banca, vuole facilitare l'accesso delle donne nel panorama editoriale italiano.
L'obiettivo è quello "di accompagnare nel mondo editoriale scrittrici esordienti, aiutandole a trovare la strada della pubblicazione, nella speranza di costruire nel tempo da un lato un percorso più agevole e inclusivo, dall'altro un panorama che racconti il punto di vista di una collettività". I testi selezionati verranno letti e valutati da una giuria, presieduta da Loredana Lipperini e formata da 12 personalità del mondo culturale e letterario italiano come Silvia Calderoni, Teresa Ciabatti, Paolo Fallai, Mackda Ghebremariam Tesfaù, Djarah Kan, Francesca Mancini, Elvira Mujčić, Silvia Neonato, Barbara Piccolo, Alessandra Pigliaru, Michela Proietti e Barbara Stefanelli. La proclamazione della vincitrice si terrà a Roma durante il Festival inQuiete, tra il 25 e il 27 ottobre. La vincitrice del concorso vedrà l'opera pubblicata dalla casa editrice Solferino entro aprile 2025. Per il romanzo sarà organizzato un tour promozionale, curato da inQuiete Festival, che vedrà l'autrice vincitrice protagonista con il suo libro a 8 tappe di presentazione dell'opera sul territorio nazionale, Il Festival inQuiete è curato da Barbara Kenny, Francesca Mancini, Barbara Piccolo e Maddalena Vianello. (ANSA). .