Città in Scena, a Roma il Festival della Rigenerazione Urbana
(ANSA) - ROMA, 30 NOV - Per la prima volta in Italia, 5 giorni di eventi e incontri per esperti e grande pubblico dedicati alla rinascita urbana e sociale delle città italiane: architetti, paesaggisti e scienziati saranno protagonisti della scena nazionale e internazionale all'Auditorium Parco della Musica, Maxxi e Casa del Cinema di Roma. Dal 13 al 17 dicembre questi luoghi saranno teatro del primo festival della rigenerazione urbana in Italia, con Città in Scena, prodotto da Fondazione Musica Per Roma, Ance - Associazione Nazionale Costruttori Edili, Associazione Mecenate 90 e CIDAC- Associazione delle Città d'Arte, con il contributo di Intesa Sanpaolo e Deloitte quali Main Sponsor.
Il Festival diffuso della rigenerazione urbana intende valorizzare e raccontare la forte capacità progettuale delle città italiane, in particolare quelle intermedie, che stanno mostrando forme e modelli per una trasformazione del nostro Paese nelle direzioni dell'inclusione, della sostenibilità e della resilienza. L'appuntamento sarà aperto dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri e verrà ospitato nelle tre diverse sedi che accoglieranno istituzioni, architetti, paesaggisti, scienziati, imprenditori, operatori del settore e della finanza e protagonisti della scena nazionale e internazionale, quali Joao Nunes (Proap), James Corner (Fieldoperations), Josep Bohigas, Manuel Gausa, Carles Llop, Patrizia Di Monte (Gravalosdimonte), Dan Budik (Topotek1), Giuseppe Scaglione, Jeannette Sordi. Il 14 dicembre, inoltre, il Festival ospiterà un grande convegno istituzionale con esponenti del governo per raccontare la rigenerazione urbana, economica e sociale sotto i profili della cultura, dello sport e dell'ambiente. La scelta degli organizzatori si fonda sulla convinzione che la rigenerazione urbana possa contribuire allo sviluppo intellettuale, sociale ed economico delle comunità e sull'idea che temi di rilievo come la rinascita urbana e sociale non debbano restare riservati a pochi, ma essere al centro di un dialogo più ampio e diffuso che coinvolge tutti i cittadini, dagli amministratori locali agli studenti. (ANSA). .